
Quest’anno, infatti, la manifestazione assume un significato ancora più speciale: sarà interamente dedicata agli 80 anni dalla nascita di Bob Marley, leggenda immortale e voce universale di pace, lotta e libertà. Una serata che rappresenta, quindi, un omaggio a un’icona che ha segnato la storia della musica e che continua a ispirare intere generazioni.
Si inizia alle 19.30 con il dj set curato da Rasta Uno, per proseguire alle 20.30 con la proiezione di “Marley”, il documentario del 2012 firmato da Kevin Macdonald che racconta la vita della leggenda del reggae attraverso fotografie rare, filmati d’archivio inediti, registrazioni private e interviste esclusive con amici, collaboratori, familiari e musicisti. Il film del regista scozzese è considerato il più completo e autorevole ritratto cinematografico di Bob Marley, non solo come icona musicale, ma anche come figura politica, spirituale e culturale.
Si tornerà poi a ballare sulle note reggae con l’esibizione dei Kinky People, una tribute band di Bob Marley, attiva dal 2016 nel territorio abruzzese, nata da un gruppo di amici accomunati dalla passione per la musica giamaicana. Il loro repertorio è interamente live, focalizzato sulla reinterpretazione dei brani più celebri di Bob Marley, affiancati da alcuni brani meno noti. A salire sul palco con loro saranno anche alcuni “friends” i cui nomi non sono stati rivelati per regalare un effetto sorpresa al pubblico dell’Harbour Reggae Festival.
A seguire, ancora sonorità giamaicane, ma questa volta con brani originali, scritti ed eseguiti da Ras & Groove in up, un nuovo progetto musicale che arriva in Abruzzo dal Salento. Composto da Ras alla voce, Andrea Fasano alla batteria, Alessandro Madaro al basso, Daniele Papadia alla chitarra e Angelo Rubichi alle sequenze e programmazioni, il collettivo garantirà «un viaggio sonoro tra radici e innovazione, dove l’espressività emotiva si intreccia alla potenza ritmica della melodia», come garantisce il frontman.