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Il Centro antiviolenza Ananke celebra vent’anni di attività con il Festival di narrazioni “R-Esistenti”, in programma a Pescara dal 21 al 23 novembre, in coincidenza con le giornate dedicate alla riflessione sulla violenza contro le donne. Il programma si articolerà in tre giorni di incontri, spettacoli, presentazioni e laboratori ospitati in diverse sedi cittadine: Fondazione La Rocca, Spazio Matta e Scuola Macondo.
L’iniziativa propone una narrazione corale delle storie raccolte in due decenni di attività, attraverso linguaggi differenti: fotografie, letture, teatro e testimonianze. Tra le opere proposte figurano gli scatti di Paola Agosti, Romina Remigio e Paola Fanelli, le parole di Michela Murgia e i racconti di Antonella Finucci. L’apertura del Festival sarà dedicata alla fotografia, con la presenza di Paola Agosti e un talk condotto da Maristella Lippolis sugli anni 1970-2025 e sull’evoluzione della rappresentazione femminile.
La giornata del 21 novembre prevede un incontro dedicato al tema “Nascere donna in Africa”, il laboratorio di fotografia terapeutica curato da Paola Fanelli e, in serata, lo spettacolo “Le parole che ci tolgono la voce”, ispirato al saggio “Stai zitta”. Sabato 22 novembre il programma propone la presentazione del libro “Incel in una stanza” di Dikotomiko, seguita dall’incontro dedicato al fumetto “E ‘l modo ancor ci offende”, che rilegge la Divina Commedia in chiave contemporanea.
Domenica 23 novembre si terrà la presentazione del libro “Scellerate” di Antonella Finucci, dialogando con Serena Mirabilio, e un laboratorio a cura di Lalula Vivenzi Carrasco dedicato al progetto artistico Free Female Power. La tre giorni si concluderà allo Spazio Matta con lo spettacolo “Non sono Rosa”, interpretato da Gaia Nanni, che unisce musica e teatro in un percorso narrativo dedicato alle storie di donne.
