Si è conclusa all’Aurum di Pescara la terza edizione del Premio Flaiano Poesia, che ha visto assegnare il Pegaso d’Oro a due autori dalle voci distinte ma accomunate da forza espressiva e originalità. Nella sezione Under 30 ha trionfato Abbadi Ali Fatmi con Una casa blu (Capire Edizioni), mentre nella sezione dedicata alla poesia edita il riconoscimento è andato a Michele Porzio per Il canto della terra (La Nave di Teseo).
La cerimonia di proclamazione si è svolta sabato 21 giugno, alla presenza di giurie composte da poeti, critici e lettori, con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse del Dipartimento di Lingue dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, chiamati a valutare le opere in gara nella categoria giovanile.
Sul podio della sezione principale anche Claudio Damiani, secondo con Rinascita (Fazi Editore), e Marco Vitale, terzo con La strada di Morandi (Passigli Editori). L’edizione 2025 si è contraddistinta per l’ampia partecipazione, con 92 opere in concorso, testimonianza di un panorama poetico nazionale vivace e in continuo fermento.
La selezione dei finalisti è stata curata dalla giuria tecnica presieduta da Roberto Mussapi e composta da Luigi Colagreco, Rosita Copioli, Gianfranco Lauretano, Giancarlo Pontiggia, Loretto Rafanelli e Silvia Ronchey.