Premio Internazionale Flaiano di Narrativa a Desiati e Cosentino

La 52/a edizione del Premio Internazionale Flaiano di Narrativa ha consegnato i riconoscimenti principali a Mario Desiati, vincitore della sezione over 35 con il romanzo “Malbianco” (Einaudi), e a Nicola H. Cosentino, premiato nella sezione Flaiano-Bper under 35 con “C’è molta speranza” (Guanda). Per Desiati, autore già vincitore del Premio Strega nel 2022, si tratta di una nuova consacrazione. “Malbianco” conferma il talento dello scrittore pugliese nel raccontare “con lirismo e crudezza i chiaroscuri dell’animo umano”. Con questo romanzo, l’autore offre “un’indagine intensa e visionaria sulle identità fragili, le marginalità, e l’eterna lotta tra appartenenza e fuga”. Una narrazione che si nutre di realismo magico e introspezione psicologica, elementi che hanno convinto la giuria popolare a conferirgli il prestigioso riconoscimento. Desiati ha avuto la meglio su una terna di finalisti che comprendeva Wanda Marasco con “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza) e Angelo Ferracuti con “Il figlio di Forrest Gump” (Mondadori), Nella sua categoria, Cosentino ha superato “Questo sangue masticato” di Francesco Aloia (Nutrimenti) e “Pietà”. Il Premio Internazionale Flaiano alla carriera è stato assegnato a Roberto Vecchioni. Nella motivazione ufficiale si riconosce al cantautore e scrittore una produzione artistica che ha saputo intrecciare canzone d’autore, narrativa e riflessione etica. Vecchioni è stato celebrato per la sua capacità di raccontare “la fatica di vivere” e per il suo impegno di intellettuale e docente, oltre che per il ruolo nella trasmissione “In altre parole” su La7, dove continua a riflettere sull’importanza della parola come atto di memoria e visione. Un Premio Speciale Postumo per la Cultura è stato attribuito a Gaetano Lauri, “medico umanista e uomo di cultura”, figura profondamente legata all’Associazione Culturale Ennio Flaiano e alla Fondazione Edoardo Tiboni, per il suo instancabile lavoro di diffusione culturale. Le terne finaliste sono state selezionate da una giuria tecnica presieduta da Renato Minore e composta da Donatella Di Pietrantonio, Raffaele Manica, Giulia Alberico, Giulia Galeotti, Elena Ledda, Maria Rosaria La Morgia e Simone Gambacorta. I vincitori, invece, sono stati scelti da due giurie popolari: 200 lettori per la sezione over 35 e 100 lettori per la sezione under 35.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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