Individuata la rosa di autori da cui saranno scelti i vincitori della XXVIII edizione del Premio nazionale di letteratura naturalistica Parco Majella 2025, comincia ora il lavoro importante della Giuria, l’edizione 2025 si avvia ora verso la kermesse del 19 luglio ad Abbateggio per la definizione dei podi delle varie sezioni del Premio, promosso dall’Associazione “Alle falde della Majella” in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Abbateggio e con il patrocinio di molte istituzioni nazionali e locali e la direzione di Marco Presutti. Si entrerà nel vivo venerdì 18 luglio 2025 ad Abbateggio con un incontro pubblico a cui parteciperanno gli autori delle opere finaliste, ai quali i giurati potranno rivolgere domande e osservazioni. Al termine dell’incontro i giurati deporranno in urne sigillate la scheda in cui indicheranno la loro preferenza sull’opera vincitrice del Premio. Lo spoglio si terrà la mattina di sabato 19 luglio 2025 e lo stesso giorno ma dalle 20 la cerimonia di premiazione durante cui saranno conferiti anche dei Premi speciali stabiliti dal Presidente del Premio d’intesa con la Direzione artistica.
Ecco le tappe: Lettura e riflessione: i Giurati avranno tempo fino al 17 luglio 2025 per immergersi nelle letture e formarsi la propria opinione sulle opere finaliste. Incontro con gli autori: un momento imperdibile sarà l’incontro pubblico con gli autori delle opere finaliste, che si terrà venerdì 18 luglio 2025 ad Abbateggio. Sarà un’occasione unica per un confronto diretto e per approfondire la comprensione delle opere. Il voto decisivo: al termine dell’incontro, i Giurati esprimeranno la loro preferenza depositando la scheda in un’urna sigillata. Lo spoglio dei voti, che avverrà il 19 luglio, permetterà di individuare il vincitore di ogni sezione. La cerimonia di premiazione in cui saranno proclamati i vincitori dell’edizione 2025, si svolgerà il 19 luglio dalle ore 20 ad Abbateggio. Finalist: Sezione Narrativa: Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani, Feltrinelli; Lorenza Gentile, Tutto il bello che ci aspetta, Feltrinelli; Dario Franceschini, Aqua e tera, La nave di Teseo; Giuseppe Catozzella, Il fiore delle illusioni, Feltrinelli; Francesca Camilla D’Amico, Altritudini, Ediciclo.Sezione Saggistica: Giulio Ferroni, Natura vicina e lontana, La nave di Teseo; Alessandro Aresu, Geopolitica dell’intelligenza artificiale, Feltrinelli; Gabriella Corona, L’Italia dell’Antropocene, Carocci; Martino Lorenzo Fagnani, Una storia ambientale dell’età moderna, Carocci; Paolo Pileri, Dalla parte del suolo. L’ecosistema invisibile, Laterza. Sezione Poesia: Bruno Di Pietro. Quando verrà il passato, Les Flaneurs Editore; Sergio Bertolino, Resistenza e sparizione, Avagliano Editore; Massimo Filippi, Diario di un anno, Meltemi Editore; Fabio Pusterla, Sinsigalli, Puntoacapo Editrice Giuseppina Michini, Confidandoti la radice, Edizioni Di Felice. Componenti della Giuria tecnica: Claudio Amicantonio, docente; Francesco Berardi, docente universitario; Silvia Elena Di Donato docente; Enzo Fimiani docente universitario; Ilaria Filograsso, docente universitario; Francesca Guazzelli, docente universitario; Alfredo Mazzoni, docente; Peppe Millanta scrittore e sceneggiatore; Pierluigi Ortolano, docente universitario.