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La Delfino Pescara 1936 comunica che “l’ultima serie di controlli ha evidenziato un ulteriore caso di positività al Covid-19 relativamente al gruppo squadra. I due tesserati sono stati prontamente isolati secondo le direttive federali e ministeriali”. La società comunica altresì che “tutti gli altri membri del suddetto gruppo squadra sono risultati al momento negativi ai test Covid-19. In ossequio alla normativa e al protocollo, e d’accordo con le autorità sanitarie competenti, il gruppo squadra ha già iniziato l’isolamento fiduciario, con la possibilità di svolgere la regolare attività di allenamento per tutti gli atleti negativi senza avere alcun contatto con l’esterno”.
Nel frattempo il Pescara si prepara alla sfida in trasferta contro il Chievo, gara delicata per i biancazzurri scivolati al penultimo posto dopo il ko di Salerno. Il tecnico Breda non avra’ a disposizione Galano infortunato e Scognamiglio squalificato. “Nonostante le assenze, dobbiamo pensare a concentrare le nostre energie sulla partita che e’ la cosa piu’ importante. Ceter e’ recuperato e sara’ della gara. In questo girone di ritorno, bisognera’ cambiare registro anche perche’ nelle ultime due partite non abbiamo ottenuto niente. Con i nuovi abbiamo nuove alternative utili. Bisogna dare una svolta al campionato”. La formazione veneta reduce dalla vittoria nel recupero con il Cittadella e’ da una lunga serie di risultati utili consecutivi, rappresenta un avversario a dir poco ostico: “Il Chievo e’ una squadra che ha tante sicurezze e che ha un’identita’. Sta disputando un ottimo torneo ma questo non vuol dire niente. Sul piano tattico abbiamo provato qualcosa di nuovo. Stiamo facendo fatica in fase offensiva. E’ indubbio che mi aspetto dei progressi. La squadra tecnica sta disputando un ottimo torneo. Sul piano tattico abbiamo provato qualcosa di nuovo anche perche’ stiamo facendo fatica in fase offensiva. Da questo punto di vista mi aspetto dei progressi”.
