Il nonnino più longevo di Torre de’ Passeri ha compiuto, ieri venerdì 20
ottobre, 101 anni. Presenza di spirito e una memoria invidiabile, vive
ogni giorno con curiosità interessandosi di quanto succede in paese ed
esprimendo la propria opinione su quello che ascolta in televisione.
Quintino Laureti ha spento le candeline delle 101 primavere in splendida
forma nella sua casa di Torre de’ Passeri, in viale della Repubblica,
circondato dall’affetto di nipoti, pronipoti ed amici.
Originario di Torre de’Passeri, Quintino Laureti è nato e vive a Torre
de’ Passeri. Nel 1949 ha sposato Antonietta Ricci, originaria di
Pietranico, che era parrucchiera, venuta a mancare nel 2007 e dalla
quale non ha avuto figli.
Di professione sarto, Quintino Laureti ha lavorato anche a Milano e poi
a Torre de’ Passeri dove aveva una sartoria in viale della Repubblica,
poi è stato impiegato a Pescara, per vent’anni e fino alla pensione,
come magazziniere, nella ditta del fratello Giandomenico (che è morto a
102 anni).
Anche il sindaco Piero Di Giulio ha voluto celebrare questo traguardo
donando a Quintino Laureti la copia integrale del suo atto nascita in
ricordo della giornata.
“Persone come il nostro concittadino Quintino Laureti sono una risorsa
per tutti noi – ha detto il sindaco Di Giulio – La sua è stata una vita
di sacrifici, ben ripagati, con una bella famiglia che lo circonda e
oltre secolo di longevità! A chi può esibire con orgoglio i suoi
centouno anni e dimostra ancora l’entusiasmo e la vitalità sufficienti
per ricominciare a contare gli anni da zero, giungano gli auguri più
affettuosi da parte dell’Amministrazione Comunale e dell’intera
cittadinanza”.
A chi gli chiede quale sia l’elisir della sua lunga vita, Quintino
Laureti, con un sorriso sornione, risponde: “Fumo solo 3 o 4 sigarette
al giorno, cammino per il paese e trascorro le mie giornate leggendo ed
insieme ai amici con i quali spesso gioco a carte”.