Contributi non dovuti per la ricostruzione, sequestro 420mila euro

A oltre 8 anni dal terremoto le inchieste giudiziaria fanno emergere ancora casi dei cosiddetti “furbetti del terremoto”, cittadini che cioe’ hanno usufruito di contributi per la ricostruzione delle abitazioni danneggiate senza averne diritto. I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza dell’Aquila hanno eseguito una serie di sequestri di disponibilita’ finanziarie e di beni immobili per un valore complessivo di circa 420mila euro emessi dall’autorita’ giudiziaria nei confronti di 5 persone finiti sotto inchiesta con l’accusa di aver indebitamente conseguito contributi per la ristrutturazione e riparazione di immobili.

Le indagini, come si legge in una nota stampa delle Fiamme Gialle, avrebbero consentito di documentare che i 5 indagati attraverso false autocertificazioni avrebbero percepito contributi non dovuti per un importo di circa 420mila, perche’ utilizzati per la riparazione o ricostruzione di immobili destinati ad usi diversi dall’abitazione principale.

Indebita percezione di erogazione a danno dello Stato la ipotesi di reato sfociata poi anche nel sequestro delle somme indebitamente percepite dagli indagati. Le misure cautelari eseguite giungono al termine di numerose indagini di Polizia Giudiziaria eseguite nell’ambito di una piu’ vasta attivita’ investigativa avviata su scala provinciale e finalizzata al contrasto del fenomeno dell’indebita percezione delle provvidenze pubbliche destinate alla ricostruzione degli immobili lesionati dal terremoto. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Cinque auto incendiate nella notte a Notaresco

Cinque auto e una porzione di un magazzino di un esercizio commerciale sono andate a …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *