I funzionari del Servizio Antifrode dell’Ufficio delle dogane di Pescara hanno scoperto nel settore dell’Iva intracomunitaria una evasione di imposta di circa 1 milione e 200mila euro. Autore dell’illecito una società con sede a Pescara, il cui legale rappresentante è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica, che effettuava acquisti intracomunitari di caffè con provenienza da diversi stati comunitari, senza la regolare tenuta dei registri contabili, omettendo sistematicamente il versamento dell’imposta, la presentazione delle dichiarazioni fiscali e degli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari effettuati.
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