Nell’inchiesta sul default miliardario della vecchia Banca Marche la Procura di Ancona ha chiuso le indagini per 18 persone tra ex dirigenti di BM e Medioleasing, componenti del vecchio cda fino al 2012, del collegio sindacale e altri funzionari. Tra le accuse contestate a vario titolo ad alcuni degli interessati, tra cui figura l’ex direttore generale Massimo Bianconi, c’e’ anche la bancarotta fraudolenta per distrazione.
Sono sei i capi d’imputazione contestati a vario titolo: bancarotta fraudolenta per Banca Marche e Medioleasing, ostacolo alla vigilanza su BM e Medioleasing e falso in prospetto.