Vertenza Ball, Lolli: nessuna notizia per i lavoratori

“Nessuna notizia positiva per i lavoratori purtroppo. Da parte dell’azienda c’è stata una chiusura intransigente. Continueremo a lavorare perché ci sia un’alternativa possibile per questi lavoratori, che sono speciali, per etica del lavoro e attaccamento all’impresa e non meritano il trattamento che hanno ricevuto. Per quanto mi riguarda, io dedicherò il poco che mi rimane di attività in Regione a denunciare questa vergogna, perché non è tollerabile”. Lo afferma, a proposito della vertenza Ball, il presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, che ieri ha preso parte all’incontro con l’azienda nella sede del Ministero del Lavoro, andato avanti fino alle 2.30 del mattino. Lolli parla di chiusura intransigente, “nonostante la presenza del Governo e del Ministero del Lavoro, con due direttori. Abbiamo ipotizzato tutte le proposte – dice – a partire dalla cassa integrazione per un anno e fino alla possibilità che l’azienda metta a disposizione gli impianti per chi volesse investire e ci sono soggetti interessati. Ma c’è stata chiusura su entrambi i punti”.

“L’azienda – ricorda il presidente – ha deciso di andarsene, ha avviato una procedura che si chiude il 25 dicembre, giorno di Natale, lo voglio ricordare: neanche il garbo o l’umanità di scegliere un altro giorno. Rifiuta la cassa integrazione, non mette a disposizione lo stabilimento gratuitamente, ma dice che lo farà tra alcuni mesi. L’unica cosa messa a disposizione – conclude – sono degli incentivi per i lavoratori che devono andare via”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Università e Bcc Abruzzese a convegno a Pescara

L’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, Dipartimento di Economia Aziendale, la BCC Abruzzese Cappelle Sul Tavo, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *