Nel 2015 gli italiani hanno speso in farmacia 425 euro a persona, per un totale di 25,2 miliardi di euro. Rispetto all’anno precedente, quando le uscite per i farmaci si sono fermate a 419 euro procapite e 24,8 miliardi complessivi, si è registrato un incremento rispettivamente dell’1,4% e dell’1,6%. I dati diffusi da Federfarma ed elaborati dall’Adnkronos, mostrano notevoli differenze a livello regionale. Infatti mentre in regioni come la Basilicata la spesa media si ferma a 360 euro, in altre regioni come la Liguria, si arriva a 493 euro (seguita a un solo euro di distanza dal Lazio con 492 euro). In sostanza i lucani hanno lasciato in farmacia 133 euro in meno rispetto ai connazionali del nord. Considerando invece il dato nazionale, rispetto ai 425 euro di media, i liguri hanno speso 71 euro in più (+16%), mentre in Basilicata il risparmio è stato 65 euro (-15,3%).
A posizionarsi sopra l’asticella della spesa media sono 8 regioni: Liguria (493 euro); Lazio (492 euro); Sardegna (448 euro); Umbria (444 euro); Toscana (440 euro); Lombardia (438 euro); Piemonte e Valle d’Aosta (428 euro). Sotto la media vanno le restanti 12 regioni: Calabria (421 euro); Marche (420 euro); Campania (410 euro); Friuli Venezia Giulia (405 euro); Sicilia (404 euro); Puglia (402 euro); Emilia Romagna e Veneto (398 euro); Molise e Abruzzo (391 euro); Trentino Alto Adige (378 euro); Basilicata (360 euro).
Nella tabella che segue viene riportata la spesa pro capite in euro per regione, relativa al 2015, e la media nazionale.
Regione………………….spesa pro capite
Basilicata………………………360
Trentino A.A………………….378
Abruzzo……………………….391
Molise…………………………391
Emilia Romagna…………….398
Veneto………………………..398
Puglia………………………….402
Sicilia………………………….404
Friuli Venezia Giulia………..405
Campania……………………410
Marche……………………….420
Calabira………………………421
Piemonte…………………….428
Valle d’Aosta…………………428
Lombardia……………………438
Toscana……………………….440
Umbria………………………..444
Sardegna……………………..448
Lazio…………………………..492
Liguria………………………..493
Italia………………………….425