La Regione Abruzzo incontra i sindaci per le opportunità dei fondi europei

 “L’Abruzzo viene prima delle appartenenze”. E’ questo per il presidente del Consiglio regionale abruzzese, Lorenzo Sospiri, lo spirito con cui bisogna affrontare e cogliere le opportunita’ offerte dai fondi europei in vista della programmazione 2021-2027. Sospiri e’ all’Hotel Adriatico di Montesilvano dove si sta svolgendo il secondo incontro de “Il futuro e’ partecipato” organizzato dalla Giunta e dall’Associazione Abruzzo in Europa formata dalla presidenza del Consiglio regionale, l’Anci e l’Aiccre, per relazionarsi con i sindaci abruzzesi e prepararsi a recepire i fondi Ue. L’obiettivo “per una regione medio piccola nello scenario europeo – spiega Sospiri – non e’ solo quello di conquistare una fetta sempre piu’ considerevole nella programmazione, ma conquistarla per metterla in misure condivise con i territori. Dobbiamo spenderli tutti. Cosi’ – aggiunge – riusciremo a far diventare l’Abruzzo una regione player forte economicamente parlando. Questi incontri servono a costruire insieme questo senso di partecipazione”. E proprio per favorire le amministrazioni locali nel riuscire a captare quanti piu’ fondi possibili e destinarli alle misure d’interesse, ricorda il presidente del Consiglio regionale, con Abruzzo in Europa “abbiamo messo a disposizione uffici e tecnostruttura. La Giunta regionale – sottolinea – sta semplificando tutti i processi che devono portare gli enti comunali a stare insieme, a partecipare alle call dell’Unione Europea. Pero’ ci dobbiamo credere”.

 “Dobbiamo fare sistema come regione – ribadisce – al di la’ delle appartenenze. Poi torneranno le campagne elettorali, ma oggi siamo amministratori e dobbiamo fare gli interessi esclusivi del territorio”. All’incontro partecipa anche il presidente della Regione Marco Marsilio. A portare il saluto istituzionale sono stati il sindaco di Montesilvano, il presidente della IV Commissione Politiche europee, il presidente dell’Anci regionale, e il presidente dell’Aiccre.

“Stiamo costruendo un percorso molto utile per l’Abruzzo. A dicembre incontrammo le associazioni di categoria, sindacati e associazionismo. Oggi incontriamo sindaci e amministratori locali per avere da loro suggerimenti, per verificare cosa ha funzionato in questi anni sull’utilizzo dei fondi europei e sui programmi e progetti che hanno avuto successo e su quelli che hanno proposto difficolta’, un ascolto umile il nostro perche’ non abbiamo la presunzione di imporre come accaduto nel passato programmi fantasmagorici che poi restano incagliati, come dimostrano le statistiche perche’ il precedente ciclo di Programmazione lo abbiamo trovato fermo agli ultimi posti e con l’Abruzzo tra le peggiori regioni d’Italia e di Europa nell’utilizzo dei fondi europei, mentre noi oggi possiamo dire di aver in un solo anno accelerato la capacita’ di spesa che e’ stata anche certificata dall’Unione Europea, ma non ci accontentiamo e andiamo avanti”. Cosi’ il presidente della Regione Marco Marsilio, nel corso dell’evento denominato “Il futuro e’ partecipato”. “Una cosi’ ampia partecipazione come quella odierna dimostra quanto sua stata azzeccata la modalita’ di un evento in cui vogliamo far vedere uno schema della Regione Abruzzo che e’ molto semplice: condividere una strategia di richiesta e di investimenti della nuova programmazione europea 2021-2027 e quando questa arrivera’ saremo gia’ pronti a partire e dunque non attenderemo le prime risorse da investire. Credere cosi’ tutti insieme nel futuro della nostra regione e che deve diventare una Regione moderna, sostenibile, efficiente. Sui fondi europei le stime del 2018 ci vedevano agli ultimi posti di impiego di fondi strutturali europei e fo giriamoci se oggi non abbiamo bisogno di spendere piu’ del passato. Ora abbiamo recuperato un po’, siamo sulla sufficienza, ma non ci accontentiamo”

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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