Giulio Ciccone in maglia gialla al Tour de France

Il primo arrivo in salita del Tour de France premia il coraggio e il talento di un atleta abruzzese, Giulio Ciccone, che alla prima esperienza alla Grande Boucle si toglie lo sfizio di prendersi il simbolo del primato. Già protagonista sulle strade del Giro d’Italia, con una vittoria di tappa a Ponte di Legno e una maglia come miglior scalatore portata fino a Verona, il ‘Re del Mortirolo’ ha impressionato anche sulle strade francesi. E la tristezza per il secondo posto nella sesta tappa alle spalle di uno scatenato Dylan Teuns, al primo successo in un grande giro, si è trasformata presto in gioia e felicità per quello che nella testa del giovane abruzzese è sempre stato un “sogno d’infanzia” oggi “diventato realtà”. “E’ stato ancora più bello. A un certo punto pensavo solo alla tappa. Non sono riuscito a vincerla, ero arrabbiato dopo l’arrivo – ha ammesso lo scalatore della Trek-Segafredo, che ha pagato sull’ultimo tratto in sterrato dal compagno di fuga, l’unico che era riuscito a tenere il suo ritmo in salita – E’ un bel risultato, è difficile crederci. Il mio obiettivo e l’obiettivo di squadra era vincere la tappa. Ero arrabbiato per non esserci riuscito, ma quando ho capito di aver preso la maglia gialla la sensazione di rabbia è passata subito. E’ meraviglioso”. Per soli sei secondi Ciccone ha sopravanzato Julian Alaphilippe, arrivato nel gruppo dei big ma costretto comunque a mollare la maglia gialla. “Ho iniziato meglio di quanto avevamo immaginato. Abbiamo una squadra forte per difendere la maglia – ha assicurato – anche se le tappe pianeggianti del Tour sono difficili”. La sesta tappa prometteva spettacolo ma ha riservato giusto qualche scintilla tra gli uomini di classifica. Mikel Landa ha provato a fare il vuoto ma è stato riassorbito nel finale, Geraint Thomas, quarto al traguardo, ha dato invece una prova di forza e si è fatto preferire al cocapitano Egan Bernal (che ha pagato 9 secondi sul britannico su un finale che in teoria doveva esaltare le caratteristiche del colombiano).

“Con il secondo posto nella sesta tappa, da Mulhouse a La Planchee des Belles Filles, al Tour de France, Giulio Ciccone ha conquistato la maglia gialla, portando anche l’Abruzzo in vetta alla classifica della piu’ importante corsa a tappe del mondo”. Cosi’ il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo il successo di oggi dell’atleta chietino. “Le congratulazioni al ciclista abruzzese – afferma Marsilio – le faccio a nome di tutta la Giunta e dell’intera Regione. L’orgoglio di essere abruzzesi in queste occasioni si fa sentire ancora piu’ forti. A Giulio Ciccone l’augurio di continuare in questa scalata vincente della sua carriera”. Marsilio ricorda poi che “dopo la vittoria nella tappa al Giro d’Italia con la difficile salita del Mortirolo, avevamo augurato al ciclista chietino altri successi. Successi che non sono tardati ad arrivare”

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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