«La condizione del lavoro in Italia, soprattutto per i giovani, resta disastrosa, tra contratti precari e stipendi bassissimi». Con queste parole il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, ha aperto il suo intervento a “Uil Camp”, la tre giorni di alta formazione sindacale in corso a Vasto con la partecipazione di un centinaio di giovani provenienti da tutta Italia.
Il leader sindacale ha sottolineato la necessità di detassare gli aumenti contrattuali e favorire la contrattazione di secondo livello, rilanciando anche il confronto con le organizzazioni datoriali sui contratti più rappresentativi. Alla giornata hanno preso parte i segretari confederali Santo Biondo e Ivana Veronese, insieme al giornalista Attilio Bolzoni.
Uil Camp si concluderà domani con un panel curato dal Premio nazionale Paolo Borsellino, dedicato a ecomostri, mafie ambientali e impegno civile, con la partecipazione di Michele Manigrasso dell’Università “G. d’Annunzio”, dell’imprenditore Luigi Leonardi e di don Maurizio Patriciello.