Il giudice monocratico del Tribunale di Cheti Andrea Di Berardino ha condannato a due anni di reclusione, senza la sospensione, e 5.000 euro di provvisionale alla parte civile un 77enne di Bucchianico. Il pubblico ministero Luisa Bertini aveva chiesto due anni. L’uomo è finito sotto processo con l’accusa di aver distrutto ovvero occultato scritture private, allegate a un fascicolo relativo al ricorso per decreto ingiuntivo, ritualmente depositato in cancelleria e vidimato dagli addetti all’ufficio, che un avvocato aveva promosso nei suoi confronti per il pagamento dei propri onorari. I documenti in questione sono dieci fatture di parcelle che vanno da gennaio 2007 a ottobre 2008. L’avvocato, che si è costituto parte civile in questo processo assistito dall’avvocato Amalia Cinanni, in passato aveva assistito il 77enne in diversi procedimenti.
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