Rincari, raddoppiano i prezzi dei voli in Ue e calo i treni ma in spiaggia l’aumento è del 32%

Biglietti aerei  per i voli europei con costi quasi raddoppiati e rincari superiori al 30 per cento per i servizi in spiaggia. Solo i collegamenti ferroviari su base annua registrano una riduzione. A fornire le cifre sono le associazioni dei consumatori, che tracciano per i prezzi una stessa traiettoria, in rialzo. Secondo il Codacons sara’ l’estate del caro aereo. Chi decide di volare per raggiungere mete europee dovra’ mettere mano al portafogli e pagare tariffe quasi raddoppiate rispetto allo scorso anno. Con l’arrivo del caldo e l’aumento degli spostamenti degli italiani i prezzi dei biglietti aerei sono schizzati alle stelle – spiega l’associazione dei consumatori, che ha rielaborato gli ultimi dati forniti dall’Istat. Nell’ultimo mese le tariffe dei voli europei hanno subito un incremento del +91% rispetto allo stesso periodo del 2021. I voli intercontinentali sono rincarati del +35,7% mentre il prezzo di quelli nazionali risulta in crescita del 15,2%. Un aumento generalizzato delle tariffe aeree che risente anche della crescita dei listini dei carburanti e delle conseguenze del caro-bollette, e si riflette in modo diretto sulle tasche dei consumatori. Ma rincari – avverte il Codacons – si registrano anche sul versante dei trasporti marittimi: nell’ultimo mese le tariffe dei traghetti sono aumentate del +19,4% rispetto allo stesso periodo del 2021. Di contro, si riducono i prezzi dei biglietti ferroviari che scendono del 9,9% su base annua, come effetto delle minori limitazioni sui treni legate al Covid e del ritorno di offerte e sconti praticati dalle societa’. Ipotizzando alcune date, a giugno andare e tornare da Fiumicino a Parigi si spenderanno 355 euro, per Lisbona 364 euro, per Londra 399 euro, prezzo che scende a 271 euro se si parte da Linate e si ritorna a Malpensa. Ma sara’ piu’ costoso, rispetto allo scorso anno, anche assicurarsi un posto al sole in uno dei tanti lidi italiani, dove i rincari sfiorano in media il 32% in piu’ rispetto all’estate del 2021. A fare i conti e’ in questo caso Consumerismo, secondo cui le famiglie italiane spenderanno quest’anno per una giornata al mare una media di 144 euro contro i 109 euro di un anno fa. Ombrelloni, lettini e sdraio – scrive l’associazione dei consumatori – “registrano incrementi medi del 20% rispetto allo scorso anno, come confermato dagli stessi gestori di diverse zone d’Italia che hanno parlato di aumenti generati dai maggiori costi a loro carico”. In particolare, per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio si spenderanno, conta l’associazione, “tra i 20 e i 30 euro al giorno, importo che sale a 150 euro nelle strutture superiori”. Per l’abbonamento mensile, continua Consumerismo, le tariffe variano tra i 600 e i 900 euro, mentre per quello stagionale il prezzo oscilla tra i 1.500 e i 3000 euro, a seconda delle zone d’Italia e della qualita’ delle strutture. Anche bere una bibita o mangiare qualcosa, dai piatti caldi ai gelati, nei bar dei lidi costera’ di piu’. In questo caso, secondo l’associazione, i rincari saranno tra il 10 e il 50% sul 2021.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Mostra del Fiore Florviva, 150 espositori al porto turistico

Taglio del nastro al porto turistico Marina di Pescara, per la 46esima edizione della Mostra …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *