Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, a margine del Primo tavolo in prefettura a Chieti dedicato al dissesto idrogeologico ha annunciato che sarà attivato il tavolo con la protezione civile regionale per vagliare la situazione del dissesto sul territorio. “Con i nostri tecnici comunali abbiamo ribadito le premure che da tempo riserviamo ad alcune zone della città su cui insistono già interventi e progetti a titolo di prevenzione e risanamento di una situazione in evoluzione negli anni che noi vogliamo affrontare e risolvere – ha aggiunto il primo cittadino – La zona di via Gran Sasso, via Arenazze e le vie dove la nostra amministrazione ha già autorizzato le demolizioni di edifici pericolanti (i 2 edifici di via Don Minzoni) e dove se ne faranno altre a breve, per i problemi rilevati su altri condomìni dove vivevano decine di famiglie e di cui abbiamo già disposto lo sgombero per la medesima ragione – ha continuato – Monitoriamo anche altri fronti su via Ianni, nella zona di Sant’Anna e del cimitero, che ci hanno portato anche a chiudere l’autoparco – ha concluso – Su queste parti di città bisogna investire in messa in sicurezza, noi siamo pronti a farlo, allo scopo abbiamo già finanziamenti e progetti approvati per diversi milioni di euro nel Triennale delle opere pubbliche”.
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