Case green, Uppi: 84% degli immobili italiani in classi G o F

“L’84% degli immobili a uso abitativo italiani, 27 milioni e 954mila sui 33 milioni complessivi, è in classe G o F, motivo per cui non sarà possibile onorare la scadenza della direttiva europea ‘Case green’ che nel 2033 prevede classi superiori alla E”. Lo sottolinea un report dell’Unione piccoli proprietari immobiliari presentata a margine della convention nazionale per il 50mo anniversario dalla fondazione. Dal sondaggio svolto dall’Uppi sulle classi energetiche relative agli immobili in possesso dell’attestato di prestazione energetica (Ape) in Italia ad uso abitativo risulta che il 52% è in classe G il 19% in classe F. “Raggiungere gli obiettivi che la comunità europea ci ha imposto con almeno la classe E entro il 2030 e D entro il 2033 è assurdo, dal momento che in base al nostro sondaggio il 72% degli immobili ha classi inferiori”, evidenzia l’Uppi. Secondo il centro studi dell’Unione piccoli proprietari immobiliari in Italia risultano circa 33 milioni di unità abitative, di cui circa 6 milioni risultano sfitte, 7 milioni locate, 20 milioni abitazioni principali. “

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Taglio di fondi alle Province per la rete viaria, l’allarme di ALI Abruzzo

“La Conferenza Stato Regioni ha approvato il riparto dei tagli alle Province e alle Città …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *