“Con l’autunno tornano le precipitazioni intense e con loro quei disagi evitabili se solo attenzionati per tempo e nel modo più adeguato. Gli eventi atmosferici eccezionali dovrebbero indurre analisi delle criticità rilevate, progettazione e realizzazione di azioni risolutive per la sicurezza di tutti i cittadini. È inammissibile chiudere le scuole per evitare pericoli e disagi legati alle piogge abbondanti come accaduto oggi in alcune città del Teramano e Pescarese”. Lo afferma Micaela De Cicco, Coordinatore Regionale 𝗠eritocrazia Italia 𝗔𝗯𝗿𝘂𝘇𝘇𝗼.
“I danni non sono mai solo quelli materiali, anche il dover stravolgere e riorganizzare una giornata infrasettimanale a causa del clima è un forte disagio per la società che arreca ulteriori disagi nel disagio. Meritocrazia Italia Abruzzo ritiene doveroso sensibilizzare le autorità competenti ad un’attenta azione preventiva nel nome della sicurezza di tutti i cittadini e ritiene prioritario: censire le zone critiche al mutare delle precipitazioni atmosferiche istituendo in modo preventivo i Coc (Centri operativi comunali); effettuare con regolarità la pulizia ordinaria delle vie di fuga, dei pozzetti e dei canali; allestire protezioni anti smottamenti; rettificare le pendenze; aumentare i servizi di linea urbana ed extraurbana negli orari di punta, soprattutto in zone strategiche; chiudere per tempo sottopassaggi e zone di viabilità ritenute ad alto rischio inondazione; mettere in sicurezza argini fluviali a rischio straripamento; individuale gli arbusti a rischio caduta effettuando potature strategiche rimuovendo quelli più a rischio. Anche rispetto agli eventi naturali resta la regola d’oro: prevenire è meglio che curare. Nel frattempo si invita massima prudenza e buon lavoro a tutti gli operatori addetti alla nostra sicurezza”.