Un anno di reclusione e pagamento delle spese processuali per una aggressione omofoba a Pescara. E’ stata la condanna comminata a L.D.F., all’epoca 25enne, e per l’Arci si tratta di una “buona notizia dagli uffici di giustizia pescaresi a chiusura della vicenda dell’aggressione di esplicita matrice fascista, squadrista e omofoba del 2017 ai danni di frequentatori del circolo Arci Scum di Pescara Vecchia”. La sentenza e’ stata emessa dal giudice monocratico Francesco Marino su richiesta del pm Salvatore Campochiaro. “Il condannato – fa sapere sempre l’Arci – dovra’ a risarcire le parti civili con 5000 euro a favore dell’aggredito e 500 a favore di Arci. Condannato altresi’ L.D.F. a rifondere alle parti civili le spese da loro sostenute per euro 3.420 per ciascuna parte civile”.