Prosegue la campagna del Comune di Pescara e della Polizia locale per favorire la mobilità dolce e contrastare il mancato rispetto del Codice della strada, in particolare da parte di chi usa le biciclette elettriche che possono rappresentare un pericolo per la cosiddetta utenza debole.
Sono stati fermati circa 50 mezzi e sono scattati i primi sequestri. Nei prossimi giorni, una volta conclusi gli accertamenti tecnici affidati alle officine specializzate, si saprà quante bici saranno sottoposte a confisca.
“La sicurezza di chi circola in strada passa anche per la sicurezza dei mezzi che vengono utilizzati e il mancato possesso dei requisiti imposti dal Codice della strada non costituisce solo un illecito ma un pericolo per tutti coloro che si spostano all’interno della città, in primo luogo chi conduce le bici stesse e poi i pedoni, gli altri ciclisti, gli automobilisti e così via”, dice il sindaco Carlo Masci.