La Guardia di Finanza di Pescara prosegue nell’attuazione del piano controlli ”No-Stop”, effettuando attività di screening a tappeto sul prezzo praticato dai distributori di carburante dislocati su tutto il territorio del pescarese, attualmente interessato dall’intensificazione del traffico veicolare tipica del periodo estivo. È così che gli interventi mirati delle Fiamme Gialle hanno permesso di rilevare da ultimo, a Popoli, l’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo economico delle tariffe praticate al pubblico per l’erogazione dei prodotti energetici da parte di un distributore indipendente, per il quale ora la sanzione amministrativa può arrivare fino ad un massimo di 4000 euro. ”I continui rincari e l’elevata possibilità che questi, spesso, siano dovuti ad illecite spinte speculative, comportano la necessità di un presidio costante del settore del carburante”, afferma il Colonnello Antonio Caputo, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pescara.
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