Controlli della Guardia di Finanza in provincia di Chieti per verificare le modalita’ di erogazione dei fondi statali noti come “buoni spesa” e la regolarita’ delle domande per accedere al sostegno della liquidita’ delle famiglie durante la pandemia sono state comminate 13 sanzioni per indebita percezione del contributo statale in mancanza dei previsti requisiti reddituali o patrimoniali. Nell’ultimo bimestre la Guardia di Finanza di Chieti ha controllato oltre 3.200 esercizi commerciali e aziende, sanzionando sei titolari di attivita’ commerciali con relativa proposta di chiusura; e’ stata disposta la chiusura provvisoria di 2 esercizi commerciali che operavano in assenza delle previste misure di prevenzione. Le Fiamme Gialle hanno reso noto anche che procedono le attivita’ di prevenzione e contrasto in materia di “lotta al carovita” e per la sicurezza economica dei prodotti, per prevenire ingiustificati rialzi dei prezzi di vendita di dispositivi di protezione e per l’igiene, ma anche di verificarne gli standard di qualita’ previsti.
Controllate anche
Guida sotto l’effetto di cocaina, ex parroco rischia il processo
Il sostituto procuratore del Tribunale di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha emesso un avviso di conclusione …