Agenti della Squadra Volante di Pescara, a seguito di una serie di segnalazioni giunte al 113, si sono recati in via Tavo e hanno notato un uomo che, accortosi della pattuglia, ha cercato di eludere il controllo entrando in uno degli appartamenti. Fermato e identificato per un 36enne kosovaro gli agenti hanno accertato che lo stesso era in possesso di un monopattino elettrico del valore di circa 500euro di cui non dava dimostrazione dell’acquisto, ma anzi ammettendo di averlo comprato da un nordafricano per il corrispettivo di 20euro.
I poliziotti hanno quindi effettuato una perquisizione nella sua abitazione durante la quale è stato rinvenuto un altro monopattino
elettrico del valore di 500euro, una bici elettrica, 1 bicicletta sportiva ed uno smartphone dei quali il perquisito non è riuscito a
documentare l’acquisto e la provenienza. Immediati accertamenti hanno permesso alla Squadra Volante di verificare che lo smartphone era stato rubato lo scorso 11 dicembre a Pescara, mentre uno dei 2 monopattini elettrici era stato rubato un giorno fa, sempre a Pescara.
Lo smartphone e il monopattino sono stati quindi restituiti ai legittimi proprietari mentre il kosovaro è stato denunciato per
ricettazione.
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