Due interventi di soccorso in montagna in Abruzzo. Il primo per un uomo che era andato con altri due amici per un’arrampicata sul Gran Sasso, a Pizzo Intermesoli e che, lungo la Direttissima al secondo pilastro, al quarto tiro, e’ scivolato lungo la parete per circa 8 metri. L’uomo, 28 anni, primo di cordata, ha riportato delle escoriazioni, battuto la testa e perso i sensi per qualche secondo. Cosi’ gli amici che erano con lui, un 31enne di Ortona, secondo di cordata, e un coetaneo di Spoltore, terzo di cordata, hanno immediatamente allertato il 118. E’ decollato un elicottero da L’Aquila, con a bordo i sanitari del San Salvatore e i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo; i tecnici hanno fatto scendere i sanitari per soccorrere la vittima, che nel frattempo aveva ripreso i sensi. Poi l’elicottero e’ tornato a L’Aquila per il rifornimento e ha dovuto attendere che migliorassero le condizioni di visibilita’ per effettuare il recupero di tutti e tre gli alpinisti. Il ragazzo ferito e’ stato portato al San Salvatore per ulteriori accertamenti, dovuti alla perdita dei sensi. A Serramonacesca una donna di 55 anni di Montesilvano era con amici impegnata in una escursione lungo i sentieri delle Gole dell’Alento quando e’ scivolata e si e’ fratturata una caviglia. E’ stata recuperata dal Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, intervenuto con i sanitari del 118, a bordo dell’elicottero, decollato dall’aeroporto di Pescara.
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