Il corpo in avanzato stato di decomposizione trovato lunedi’ scorso nell’Acquadisco Splash di Montesilvano appartiene a un uomo adulto e la morte non appare di origine violenta. E’ quanto stabilito dall’esame autoptico eseguito oggi pomeriggio dal medico legale Cristian D’Ovidio. L’autopsia e’ stata eseguita su resti ossei, perche’ il cadavere era in stato di scheletrizzazione totale. Il medico legale ha effettuato studi radiografici, che hanno permesso di escludere traumi importanti. Sono stati eseguiti anche studi entomologici. Le misurazioni antropometriche hanno consentito di ipotizzare il sesso e l’eta’. Per cercare di identificare l’uomo sara’ necessario il Dna attraverso accertamenti di genetica forense, che saranno eseguiti all’universita’ ‘d’Annunzio’, ai fini di una eventuale comparazione. L’esame autoptico ha permesso di ipotizzare l’epoca del decesso, che risale a mesi fa. Lo studio entomologico potra’ fornire informazioni piu’ precise. Sono stati effettuati anche esami tossicologici sui resti ossei
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