Arrestato stamani per tentativo di omicidio, in esecuzione di una ordinanza di misura cautelare in carcere disposta dal Tribunale dei minorenni di L’Aquila, un 17enne teramano che due settimane fa colpi’ alla testa e al collo, con una bottiglia rotta, un ambulante pakistano di 27 anni perche’ frequentava la madre. In un primo momento il minore era stato denunciato per lesioni personali gravi. Il magistrato dopo l’approfondimento delle indagini ha deciso per un aggravamento della sua posizione. Il litigio avvenne in via Po, nella tarda serata del 19 novembre, quando il minorenne vide in strada la madre e lo straniero. Nell’aggressione, molto violenta, l’ambulante riporto’ un trauma cranio facciale e una grave emorragia interna, per cui fu sottoposto a intervento chirurgico e ricovero in rianimazione. Il ragazzo e’ stato trasferito all’Istituto penale per i minorenni di Roma
Controllate anche
Guida sotto l’effetto di cocaina, ex parroco rischia il processo
Il sostituto procuratore del Tribunale di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha emesso un avviso di conclusione …