Giovane mamma muore in un incidente stradale nell’Aquilano

Una donna di 32 anni, Serena Durastante, madre di due figli, ha perso la vita mentre andava a lavoro. La sua auto si e’ scontrata con un’altra mentre stava andando a lavorare in una casa di riposo nel comune di Barete, dove svolgeva le mansioni di operatrice socio sanitaria. La 32enne e’ morta sul colpo ed inutili sono stati i soccorsi del 118. L’incidente è avvenuto intorno alle 5 ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto lungo la Statale 260 Picente, tra i comuni di Pizzoli e Cagnano Amiterno, alla periferia ovest del capoluogo. Nonostante il tempestivo arrivo sul posto del personale medico del 118 e dei vigili del fuoco, per la ragazza non c’e’ stato nulla da fare.

Il 22enne di Montereale che alla guida dell’altra macchina e’ stato trasferito al Pronto soccorso per le cure del caso ed è stato poi arrestato con l’accusa di omicidio stradale. L’arresto e’ scattato perche’ dagli esami e’ emerso un tasso alcolemico fuori dalla norma, secondo quanto si e’ appreso da fonti investigative. La misura e’ stata eseguita direttamente dai carabinieri nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove il 22enne e’ ricoverato per i traumi riportati nel tragico incidente che comunque non hanno determinato una situazione di pericolo di vita. Il giovane e’ piantonato dai carabinieri, non e’ stato ancora ascoltato per le sue condizioni di salute. Nei prossimi giorni e’ prevista l’udienza di convalida dell’arresto. Le indagini dei carabinieri proseguono per stabilire cause e dinamica.

 “Il mio assistito e’ giovane studente universitario di ingegneria, non e’ il classico alcolista che beve e si mette alla guida. Non e’ dedito all’uso di alcol. Aveva partecipato ad una festa nel comune di Pizzoli e nella sera in cui gli e’ capitato di alzare un po’ di piu’ il gomito e’ accaduta la tragedia”. Cosi’ l’avvocato Rosario Panebianco, legale del 22enne, arrestato con l’accusa di omicidio stradale dopo il tragico frontale che si e’ verificato all’alba sulla Statale 260 Picente, tra i comuni di Pizzoli e Cagnano Amiterno nell’Aquilano, nel quale ha perso la vita la giovane mamma Serena Durastante. Il legale aquilano parla con grande cautela e con parole dai toni ed i contenuti molto misurati “per la morte della giovane mamma”, nella consapevolezza che sul suo assistito gravano accuse molto pesanti e responsabilita’, non solo penali, per il tasso alcolemico nettamente fuorilegge rilevato dalle analisi. Proprio lo stato di ebbrezza ha fatto scattare automaticamente l’arresto.

“I genitori sono affranti per la scomparsa della giovane che lascia due figli – spiega ancora il legale -. Il mio assistito non ricorda granche’, ricorda l’autovettura della vittima e che la sua auto si e’ girata piu’ volte su se stessa e che l’incidente e’ successo dopo che aveva accompagnato a casa la sua fidanzata”.

Il legale non ha ancora visto il suo assistito ricoverato per i traumi riportati in ospedale all’Aquila, dove e’ piantonato, e preso visione degli atti. “Vediamo un po’ quando avremo i rilievi, e’ evidente che le due macchine si sono toccate ma non abbiamo informazioni particolari” conclude l’avvocato che attende la comunicazione per l’udienza di convalida dell’arresto che deve svolgersi entro martedi’ prossimo.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Si apre la stagione sul Cammino del Gran Sasso con la navetta sostitutiva

Il Cammino del Gran Sasso ha anche messo a disposizione a proprie spese, per tutti …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *