Minorenni usati come rider per spacciare droga, tre arresti a Montesilvano

Tre ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano nell’ambito dell’operazione denominata “Rider”. Due indagati sono finiti in carcere e uno è stato sottoposto all’obbligo di dimora: si tratta di un giovane montesilvanese e di due fratelli di origine tunisina residenti a Pescara.

Le indagini hanno ricostruito un volume d’affari di circa 50 mila euro in due mesi, con la distribuzione di 22 chilogrammi di droga. I tre dovranno rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti, aggravati dall’aver coinvolto minorenni e dall’aver destinato droga anche a persone di età inferiore ai 18 anni.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, coordinati dalla Procura di Pescara in collaborazione con la Procura per i Minorenni dell’Aquila, i tre avrebbero organizzato una rete di spaccio di cocaina, hashish e marijuana utilizzando minorenni come corrieri. I ragazzi, dotati di biciclette elettriche a noleggio, raggiungevano scuole e piazze per consegnare le dosi ordinate dai clienti, contattati tramite Telegram. La rete si estendeva da Teramo fino a Ortona. Due dei minori coinvolti sono stati collocati in comunità lo scorso luglio.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Aeroporto d’Abruzzo, torna il volo da Pescara per Milano Bergamo

Torna il collegamento Ryanair Pescara-Milano Bergamo, ripristinato per l’inverno 2025. La compagnia opererà tre voli …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *