Accelerare la vaccinazione anti Covid nelle carceri abruzzesi. Lo sostiene Mauro Nardella, segretario generale territoriale Uil Pa polizia penitenziaria che in una nota ribadisce come “stante quanto affermato dal commissario straordinario Arcuri dovrebbero iniziare domani le somministrazioni dei vaccini Astrazeneca per gli under 55 tra i quali vi sono ricompresi anche detenuti e personale penitenziario. La situazione nelle carceri abruzzesi, gia’ di per se’ grave per via dell’atavico sovraffollamento di detenuti e contestuale carenza organica, e’ andata ulteriormente aggravandosi a seguito dell’ epidemia Covid 19 tanto da aver portato il carcere di Sulmona ad un passo da un drammatico collasso”. “Gli istituti di pena aquilane quali L’Aquila e Sulmona – spiega Nardella – come e’ noto ospitano detenuti di elevatissimo calibro criminale tra cui appartenenti a cosa nostra, ndrangheta, camorra, sacra corona unita, stidda, mafie estere, terroristi islamici, etc. E’ proprio la caratteristica criminogena di tali reclusi che non deve fare esitare chi di competenza a mettere subito in pratica per le carceri dell’entroterra abruzzese il piano vaccinale”.
Controllate anche
Doppio assalto nella notte ai bancomat di Ortona e Tollo
Due bancomat della Bper sono stati attaccati dai malviventi la notte scorsa in provincia di …