M5S Abruzzo, test rapidi poco affidabili

Non accennano a spegnersi le polemiche tra maggioranza e opposizione, in Regione, innescata per l’utilizzo di test antigenici rapidi che sarebbero poco affidabili per il Movimento 5 stelle. Il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, ha ringrazia le regioni Abruzzo e Umbria che hanno permesso d’identificare due varianti e il dirigente del dicastero aggiunge: “La prima identificata è la voc, che è sostanzialmente la variante inglese, caratterizzata da una maggiore trasmissibilità. In provincia di Chieti sono stati fatti molti screening con tamponi ripetuti sulla popolazione e nei Comuni dove è stata identificata la variante – scrive in una nota Rezza – Chieti è molto vicina all’area metropolitana di Pescara e si sta facendo una implementazione delle zone rosse in alcuni dei Comuni colpiti”. Non basta per Sara Marcozzi, capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, non convinta dell’uso dei tamponi rapidi, deciso dalla giunta regionale perché falserebbero i risultati: “Come riportano alcune pubblicazioni, ogni 10 negativi individuati dai test rapidi 3 sarebbero in realtà positivi – conclude la pentastellata – Ci chiediamo se sia realmente corretto utilizzarli nella consapevolezza di lasciare che circolino liberamente persone positive convinte di essere negative”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Ruzzo Reti, arrivano 25 nuove assunzioni

Sono 25 i dipendenti che dal 1° maggio prossimo entreranno ufficialmente in forza alla Ruzzo …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *