I militari del nucleo Carabinieri di Torricella Peligna hanno proceduto al sequestro di tre richiami acustici elettromagnetici illegalmente utilizzati nella caccia all’avifauna selvatica migratoria. I richiami erano stati posizionati in località diverse, nei comuni di Torricella Peligna, Colledimacine e Lettopalena, all’interno di aree particolarmente interessate dal passaggio di specie migratorie. Il materiale sequestrato è costituito da tre altoparlanti per la diffusione del suono, tre batterie per il funzionamento degli apparati, tre timer digitali per la programmazione di accensione/spegnimento ed equalizzatori e un amplificatore stereo, tutti dotati di chiavetta usb contenente la riproduzione del verso della quaglia (coturnix coturnix). Nonostante gli appostamenti siano durati alcune ore, non è stato possibile risalire ai bracconieri.
Tags bracconaggio torricella peligna
Controllate anche
L’Arcivescovo dell’Aquila ricevuto in da Papa Leone XIV
“Ho avuto la possibilità di presentare al Santo Padre la situazione dell’Arcidiocesi dell’Aquila, sottolineando gli …