E’ stato emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per un avvocato dell’area sangrina che dovrà rispondere dell’accusa di truffa. Il libero professionista sarebbe stato sorpreso dalla polizia teatina al punto vendita Ikea di San Giovanni Teatino mentre passava alla cassa per pagare della merce il cui cartellino, con il codice a barre, non corrispondeva a quello di tutti i prodotti presi. In questo modo, il legale avrebbe acquisito un profitto di oltre 600 euro. I fatti risalgono ad aprile dello scorso anno. Il procuratore della Repubblica del tribunale di Chieti, Maria Domenica Ponziani, ha proceduto a far notificare, giorni fa, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari al legale.
Controllate anche
Stellantis, cassa integrazione dal 17 febbraio al 2 marzo
Si protrae la cassa integrazione nello stabilimento ex Sevel di Atessa. In una riunione tenuta …