Teramo, incontro con la Asl sulle liste d’attesa e sul sovraffollamento del Pronto soccorso

Gli interventi per ridurre le liste d’attesa e il sovraffollamento nei Pronto soccorso sono stati i temi centrali della riunione operativa che si è tenuta fra l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e la Direzione Strategica della Asl di Teramo.

Nel corso del confronto, è stato deciso, su indicazione dell’assessore, che, a partire dal 1° maggio, anche la Asl di Teramo incrementerà la produzione delle prestazioni radiologiche attraverso il prolungamento delle attività fino alle ore 22.00. Fra le diverse misure già attuate, l’ultima riguarda il servizio “SOS Liste di attesa”, progetto sviluppato su impulso regionale per assumere in carico prescrizioni in classe di priorità. Dall’attivazione del progetto, la Asl Teramo ha gestito oltre 300 segnalazioni, trovando soluzione positiva all’87% di esse.

Inoltre, per gestire il fenomeno del “drop-out”, per cui ogni giorno migliaia di cittadini prenotanti non si presentano all’evento prestazionale senza neanche disdire, la Asl di Teramo ha da tempo strutturato un servizio di Recall che recupera, ogni anno, migliaia di prestazioni: tra il 2021 e il 2023 ne sono state recuperate più di 11.000. L’overbooking dinamico e le work list sono misure integrate a quella precedente. La prima prevede un incremento di produzione (offerta di specialistica ambulatoriale), senza incrementi di spesa a carico del bilancio aziendale. Nel secondo progetto, qualora l’azienda non sia in condizione di assicurare la prenotazione entro la data prestazionale, entro i termini di garanzia, inserisce l’istanza in un elenco (lista di galleggiamento o work list). Le prestazioni recuperate attraverso il recall/remind e l’overbooking dinamico vengono utilizzate per soddisfare, in ordine cronologico, le richieste inserite nella lista di lavoro.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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