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Tra gennaio e ottobre l’Inps ha erogato 14,9 miliardi di euro a quasi 6,4 milioni di famiglie con l’assegno unico e universale per i figli a carico. Lo si legge nell’Osservatorio sull’assegno unico che sottolinea come i figli per i quali sono stati erogati gli assegni siano 9,9 milioni. Nel 2022 le erogazioni hanno raggiunto 13,2 miliardi. I nuclei familiari che hanno avuto l’assegno sono stati 6.363.270 per un totale di 9.913.476 figli. Con riferimento al mese di ottobre 2023, spiega l’Inps, l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 54 euro per chi non presenta Isee o supera la soglia massima (che per il 2023 è pari a 43.240 euro), a 214 euro per la classe di Isee minima (16.215 euro per il 2023).
Guardando ai beneficiari dell’assegno unico che hanno fatto domanda (escluse quindi le integrazioni alle famiglie che hanno il Reddito di cittadinanza) a ottobre hanno ricevuto l’assegno unico 5.587.382 famiglie per 8.856.639 figli con una spesa di 1.422,8 milioni per 161 euro medi per figlio. L’importo medio per famiglia è stato di 255 euro. L’importo medio per famiglia è stato di 141 euro per quelle con un solo figlio coinvolto, 307 per chi ha due figli e 608 con tre figli. Per le famiglie molto numerose, con sei figli o più la media percepita per il nucleo è di 1.816 euro al mese. L’importo cala al crescere dell’Isee: per ogni figlio in famiglie con un Isee fino a 16.215 euro l’importo medio a ottobre è di 215 euro ma scende a 196 euro medi nella fascia successiva (fino a 21.620 euro). Nella fascia tra -21.620 euro e 27.025 euro l’assegno medio è pari a 164 euro mentre si riduce ancora fino a 52 euro medi a figlio se l’Isee supera i 43.240 euro
