Un tour di quattro giorni organizzato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo con B2B dei produttori nella fascia mattutina, con i buyer provenienti da Texas, New York, Illinois, Massachusetts, Florida, Ontario, Quebec e altre province canadesi. Il progetto è destinato a quelle aziende che sono alla ricerca di nuovi importatori e che vogliono sviluppare il legame con quei mercati.
Fino all’8 novembre un gruppo di buyer provenienti dagli Stati Uniti e dal Canada sono in Abruzzo per incontrare i produttori vinicoli della regione, assaggiare i vini e visitare le cantine.“Ormai da tempo stiamo portando avanti un progetto di internazionalizzazione”, spiega il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi, “per favorire la penetrazione delle aziende abruzzesi sui mercati esteri. Parallelamente l’intento è anche di far scoprire in maniera diretta ai buyer l’Abruzzo. Capita molto spesso che infatti gli importatori conoscano i vini, ma non le realtà produttive che ci sono dietro, né i territori meravigliosi che le circondano. L’incoming organizzato in questi giorni vuole proprio colmare questo gap e quindi dare una occasione di stringere rapporti commerciali, attraverso una esperienza vissuta in prima persona che favorisce il matching tra aziende e importatori”.
L’incoming di questi giorni segue una serie di missioni condotte dal Consorzio nelle scorse settimane tra Cina, Giappone, Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Svizzera. In calendario fino alla fine dell’anno anche attività di promozione nei punti vendita del monopolio canadese LCBO e la quarta edizione dei Vini d’Abruzzo by the glass in Giappone, oltre alla partecipazione allo Slow Wine Tour di Tokyo e alla fiera cinese di QWine. Il 18 e il 19 novembre una missione in Uk vedrà masterclass a Cambridge con banchi d’assaggio con circa 25 cantine. Il 27 novembre i vini abruzzesi torneranno nel continente europeo, più precisamente a Ginevra, con una cena di gala in Svizzera e infine, dal 2 al 6 dicembre ci sarà l’Abruzzo Wine Academy, un format ideato dal Consorzio volto a fornire un approfondimento tecnico e culturale sulla variegata proposta enologica della regione.