Un workshop sulle strategie innovative per il miglioramento della qualita’ e sicurezza dei prodotti biologici riunira’ domani, 10 novembre, all’Universita’ di Teramo, dalle 10 alle 16, esperti e ricercatori. L’iniziativa e’ stata organizzata all’interno del progetto europeo Susorganic di cui Paola Pittia – docente di Scienze e tecnologie alimentari ? e’ referente alla Facolta’ di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali dell’Ateneo teramano. Saranno trattati aspetti della qualita’ e sicurezza, oltre al ruolo che i trattamenti tecnologici hanno nel mantenimento delle caratteristiche peculiari di prodotti ottenuti da materie prime dell’agricoltura biologica. Il workshop prevede, inoltre, interventi su aspetti innovativi delle filiere produttive e dell’industria 4.0, della logistica e commercializzazione dei prodotti biologici. Durante l’evento sara’ presentato anche il prossimo progetto Europeo Susorganic+ – di cui l’Universita’ di Teramo sara’ partner – che partira’ nel 2018 e, in continuita’ con l’attuale progetto, svolgera’ ricerche per lo sviluppo di ingredienti innovativi per le produzioni agro-alimentari del settore biologico. L’evento e’ organizzato dall’Universita’ di Teramo e dall’Universita’ della Tuscia, altro partner italiano, e patrocinato da numerosi enti e organizzazioni del settore. Dopo l’introduzione di Paola Pittia saranno numerosi i relatori del workshop: Urszula Tylewicz dell’Universita’ di Bologna, Lilia Neri ed Emilio Chiodo dell’Universita’ di Teramo, Riccardo Massantini e Roberto Moscetti dell’Universita’ della Tuscia, Beatrice Camaioni del CREA Abruzzo, Barbara De Santis dell’Istituto Superiore di Sanita’, Arcangelo Loiacono dell’Ordine degli Ingegneri di Roma e Antonio Soverino amministratore delegato di Biosic Srl.
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