Uno studente fuorisede spende in media 17.498 euro all’anno

Uno studente universitario fuorisede tra tasse, alloggio, pasti, trasporti, materiale didattico, sport e salute, spende in media in un anno 17.498 euro, che arrivano a 19 mila euro se ha scelto una università a nord, 17.343 se ha optato per un ateneo al centro Italia e 14.209 euro se al sud. Che significa, al mese, una spesa media di 1460 euro, ovvero 1593 euro al nord, 1446 al centro e 1185 al sud. Solo una camera singola infatti, con le spese di luce gas e condominio, costa in media 482 euro al nord, 408 al centro e 323 al sud (la doppia costa il 20% in meno). Più bassi ma sempre elevati i costi che sostiene un pendolare ogni mese: 865 euro in media al mese, circa 10 mila euro l’anno; mentre chi studia nella città in cui vive con la famiglia deve preventivare una spesa da 783 euro al mese in media, ovvero circa 9 mila euro all’anno. I numeri sul caro studi universitari sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa alla Camera organizzata da Udu e Federconsumatori.
Il report evidenzia anche un dato allarmante: in Italia solo il 28,3% della popolazione tra i 25 e i 34 anni riesce a conseguire un titolo universitario, molto al di sotto della media Ocse che si attesta al 47,1%. C’è stato un notevole aumento del tasso di abbandono per gli immatricolati nel 2020-2021 che ha raggiunto il 14,5% ma l’abbandono si verifica anche successivamente al primo anno, con il 20,4% degli studenti che rinuncia dopo 3 anni dall’immatricolazione e il 24,2% dopo sei anni. Lo studio calcola anche i costi per la salute mentale: una seduta a settimana da uno psicologo per 6 mesi costa 1776 euro in media (calcolando 74 euro circa a seduta) “un costo significativo, inaccessibile purtroppo per molti studenti”, ha rilevato Alessia Polisini, dell’esecutivo nazionale di Udu, la quale ha evidenziato poi come, rispetto a due anni fa, data dell’ultimo report, i costi in generale per gli universitari siano lievitati di circa 5 mila euro l’anno. Anche i costi per l’accesso a attività culturali (941 euro a nord, 914 al centro, 702 al sud) e sportive (896 al nord, 749 al centro, 722 al sud) sono alti, al punto che molti ragazzi vi rinunciano. Per non parlare del prezzo annuo dei libri, che a Medicina raggiunge la cifra di 1930 euro, 829 euro il costo dei libri a Biologia, 431 a Lettere, 411 a Giurisprudenza; la più economica è Matematica con 289 euro.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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