In ricordo del prof. Paolo Innocenti

di Achille Lucio Gaspari*

Paolo Innocenti, riminese di nascita e pescarese di adozione, ha svolto tutta la sua carriera presso l’Università di Chieti. Aiuto ospedaliero di Gozzetti, e quindi allievo della grande scuola felsinea di Leonardo Possati, divenne professore associato con Napolitano. Fu quindi allievo anche della prestigiosa scuola romana di Giovanni Marcozzi che era stato aiuto prima di Raffaele Paolucci e poi di Pietro Valdoni. Valente didatta e importante ricercatore si è dedicato in modo particolare al trattamento chirurgico delle malattie dell’Apparato Digerente, apportando contributi di conoscenze di rilevante importanza. Ha trasmesso le sue notevoli capacità chirurgiche ai suoi allievi e ai tanti specialisti in chirurgia generale che si sono formati nella scuola da lui diretta. Alle qualità professionali univa le virtù di generosità, dedizione, altruismo, modestia e semplicità che lo caratterizzavano. In queste dolorose circostanze si dice “è venuto a mancare…”. Non è un locuzione che userò perché il suo sapere scientifico è presente nelle numerose pubblicazioni prodotte, le sue capacità chirurgiche si sono trasmesse in tutti quei professionisti che hanno avuto la fortuna di averlo come maestro. Resta nel cuore dei tanti malati che ha curato e delle loro famiglie. Aveva numerosi amici cui voleva bene. Questi amici non lo dimenticheranno e continueranno ad amarlo come se fosse ancora tra noi perché in realtà è ancora tra noi.

*Professore Ordinario Emerito, Direttore Sezione Clinica Chirurgica, Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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