Maiolica, l’antico vitigno riscoperto al Vinitaly

 Si chiama Maiolica il vitigno autoctono, presente in Abruzzo verso la fine dell’800 (tracce storiche della sua coltivazione risalgono al 1875) e successivamente abbandonato a causa di una ridotta produttività. È stato recentemente riscoperto e di conseguenza alcune aziende vitivinicole abruzzesi stanno cercando di rilanciarlo anche se la produzione, piuttosto limitata, è ancora in via di sperimentazione.
A raccontare la storia è il funzionario regionale del Dipartimento Agricoltura, Giuseppe Cavaliere.
Si tratta di un vitigno a bacca nera ma può essere vinificato anche come rosato e quindi si distingue per la sua versatilità. Il vitigno Maiolica presenta delle caratteristiche particolari che possono attrarre soprattutto i giovani consumatori dal momento che sembra particolarmente adatto a fungere da aperitivo

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Giornata dell’Europa: cosa saremmo senza l’Unione Europea?

di Francesco Piccinino Camboni Essere cittadini europei Ogni anno, il 9 maggio si celebra la …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *