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Nel terzo trimestre del 2025 le procedure di liquidazione giudiziale registrate sono state 1.899, in crescita dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024 (1.878), ma ancora lontane dai volumi pre-pandemia, quando nel terzo trimestre del 2019 si contavano 2.328 casi. È quanto emerge dal report Cribis sul terzo trimestre 2025.
A soffrire di più è il settore del commercio con 533 procedure, comunque in calo del 25% rispetto alle 713 del primo trimestre dell’anno. Seguono l’edilizia con 401 casi (-18,6% dal primo trimestre dell’anno) “confermando la vulnerabilità di un settore che, pur mostrando segnali di assestamento, continua a risentire delle difficoltà strutturali del mercato”, spiega una nota. I servizi registrano invece 465 liquidazioni (-16,2%). Sul piano territoriale, la Lombardia guida la classifica con 400 liquidazioni, seguita da Lazio (241) e Toscana (157): insieme rappresentano oltre un terzo (38%) del totale nazionale. Nella parte opposta della graduatoria figurano Valle d’Aosta (1 caso), Molise (9) e Trentino-Alto Adige (12).
