Eurostat, per l’occupazione femminile decisivo il livello di istruzione

In Italia tra i 25 e i 54 anni lavora il 62% delle donne ma la percentuale sale al 64,7% per le donne senza figli e crolla al 40,9% per quelle con tre o più figli: è quanto emerge dalle tabelle Eurostat sull’occupazione delle donne per numero di figli e livello di istruzione nel 2022, dalla quale si evince anche che più della numerosità della famiglia conta il livello di istruzione. Con tre o più figli infatti lavora tra i 25 e i 54 anni il 77,6% delle donne laureate e appena il 21,3% di quelle con la terza media. Se poi i figli hanno meno di 6 anni è occupato il 16,7% delle donne con la terza media e il 73,3% di quelle laureate.

Le donne tra i 25 e i 54 anni senza figli laureate hanno un tasso di occupazione del 79,2%, con 8,6 punti in meno della media Ue (87,8%) mentre le donne senza figli con la terza media lavorano nel 44,7% dei casi a fronte del 56,2% in Ue. In pratica con tre e più figli il tasso di occupazione cala di oltre 23 punti (dal 44,7% al 21,3%) con i livelli di istruzione più bassi e di meno di tre punti (dal 79,2% al 77,6%) con una laurea nel cassetto. Se si hanno due figli, secondo Eurostat, in Italia lavora il 33,5% delle donne con la terza media e l’82,8% di quelle con la laurea (un tasso più alto di quello delle donne senza figli laureate). Se si ha la laurea si resiste al lavoro anche con il figli minori dei sei anni : il 73,3% delle donne tra i 25 e i 54 anni con tre figli e il minore in età prescolare risulta occupata con appena 4,5 punti di distanza dalla media Ue (77,8%). In pratica i numeri ci dicono che si rinuncia al lavoro più spesso dopo la maternità a fronte di lavori meno qualificati e probabilmente meno pagati accessibili con titoli di studio più bassi mentre si mantiene nella gran parte dei casi il lavoro nel caso di attività più qualificate e probabilmente meglio retribuite.

Le donne senza figli tra i 25 e i 54 anni che hanno un diploma hanno un tasso di occupazione del 67,7% (79,7% in Ue) e il tasso di oltre 24 punti, cala al 43% nel caso di famiglia con tre o più figli (17 punti di distanza dal dato medio dell’Ue che è al 60%). Il tasso delle donne occupate senza figli tra i 25 e i 54 anni (per tutti i livelli di istruzione) al 62% è comunque il più basso in Ue. Se si ha un solo figlio, sempre tra i 25 e i 54 anni, lavora il 62,6% delle donne tra i 25 e i 54 anni e la percentuale resta sostanzialmente stabile se il figlio è sotto i sei anni (62,7%). Con il primo figlio lavora l’82,9% delle donne laureate e appena il 42,7% di quelle con la terza media. Il tasso di occupazione complessivo tra i 25 e i 54 anni cala al 58,3% con due figli ma scende in modo significativo con tre o più arrivando al 40,9%.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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