Inps, nel 2021 stabili assegni familiari e congedi per i lavoratori dipendenti

Il 2021 fa segnare una sostanziale stabilità del numero di beneficiari di assegni al nucleo familiare tra i lavoratori dipendenti del settore privato. Lo riferisce l’Istat. Analizzando la distribuzione per area geografica, nel 2021, la maggior parte dei beneficiari tra i lavoratori dipendenti del settore privato e tra i lavoratori domestici si e’ distribuita nelle regioni del Nord, mentre le restanti tipologie si sono concentrate nel Mezzogiorno: in particolare il 76,0 per cento dei beneficiari dei lavoratori agricoli si e’ concentrato nelle regioni del Sud dell’Italia. L’importo medio annuo dell’assegno nel 2021 per i lavoratori agricoli e’ risultato pari a 1.811 euro e si e’ confermato più alto rispetto alle altre tipologie di lavoratori. Inoltre, l’importo medio si conferma costantemente più elevato per il genere maschile, tranne per i pensionati del settore privato per i quali risulta pari a 740 euro/anno per le donne e 524 euro/anno per gli uomini

Nel 2021, il numero di beneficiarie di indennità di maternità tra i lavoratori dipendenti del settore privato (compresi i lavoratori agricoli), che hanno iniziato nell’anno a percepire l’indennità, si e’ mantenuto pressoché’ costante rispetto all’anno precedente, dopo che nel 2020 era fortemente diminuito rispetto al 2019 (-6,5 per cento); in controtendenza il numero di beneficiarie tra i lavoratori parasubordinati per i quali si registra un aumento negli ultimi tre anni. Anche tra le altre categorie di lavoratori nell’ultimo anno di analisi, si sono registrate lievi variazioni rispetto all’anno precedente.

Nel 2020 e nel 2021, a causa della diffusione della pandemia da Covid-19 e in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, si sono succeduti più interventi normativi che hanno introdotto i “congedi Covid-19”, destinati in alcuni casi solo ai lavoratori dipendenti, in altri anche ai lavoratori della Gestione separata e ai lavoratori autonomi.

Tra i lavoratori dipendenti, i beneficiari di congedi parentale e congedi Covid-19 sono stati circa 304mila con in media 52,5 giornate autorizzate di congedo parentale e 8,9 di congedi Covid; mentre i lavoratori autonomi che hanno beneficiato complessivamente dei congedi sono stati circa 1.400 e i lavoratori contribuenti alla Gestione separata circa 1.000. Il 62 per cento dei beneficiari (circa 18.000) di congedi Covid-19 dell’anno 2021 tra i lavoratori dipendenti del settore privato sono donne e risiedono al Nord; complessivamente il 19 per cento di uomini (circa 5.300) e’ ricorso a questa tipologia di congedo, solo il 4 per cento di uomini risiede nelle regioni del Centro e del Sud dell’Italia.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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