L’arrivo di temporali con grandine preoccupa gli agricoltori che hanno steso le reti antigrandine per proteggere i raccolti che tuttavia – spiega la Coldiretti – non sono purtroppo capillarmente diffuse. Una situazione che rischia di far salire il conto dei danni in una stagione in cui per effetto del clima anomalo che, tra siccità e maltempo, – evidenzia Coldiretti – hanno già superato i 6 miliardi di euro, pari al 10% della produzione nazionale. Infatti le precipitazioni per ridurre il deficit idrico devono essere continue e di bassa intensità mentre le manifestazioni violente si abbattono su terreni secchi che non riescono ad assorbire con l’acqua che cade e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti e facendo salire il conto dei danni.
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