Rischio alto per la metà delle imprese in 11 regioni

“Sulla base dei risultati delle indagini ad hoc sugli effetti della crisi, in 11 regioni la metà e oltre delle imprese presenta almeno due di tre criticità che le denotano a rischio Alto o Medio-alto”, ovvero “riduzione di fatturato, seri rischi operativi e nessuna strategia di reazione alla crisi”. Sette sono nel Mezzogiorno (Campania, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Puglia), una al Nord (Provincia autonoma di Bolzano) e tre nel Centro Italia (Lazio, Umbria e Toscana). “Si individuano nove regioni nelle quali più del 40% degli addetti totali è impiegato in imprese a rischio Alto o Medio-alto: sette sono nel Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Abruzzo, Sardegna, Molise, Sicilia e Campania), una nel Centro (Umbria) e una nel Nord (Valle d Aosta). A dirlo Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, in audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Def 2021.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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