Sabato 6 luglio iniziano i saldi estivi in quasi tutta Italia. Previsti sconti più alti rispetto a quelli invernali di quest’anno, ma stabili nel confronto con quelli estivi del 2023. E’ quanto emerge dallo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni secondo le rilevazioni Istat, stimando il trend di quest’anno. Per abbigliamento e calzature nel loro insieme, lo sconto sarà del 19,8%, come nel luglio dello scorso anno, ma in rialzo di 0,5 punti rispetto a gennaio 2024 quando era 19,3%. Il solo abbigliamento (indumenti e accessori) registrerà un abbassamento medio dei prezzi del 20,1%, in aumento di 0,7 punti percentuali su quelli dello scorso inverno e in lieve flessione di 0,1 punti sui saldi estivi del 2023. In particolare, il record della convenienza spetta agli indumenti, che con una riduzione del 21,7% rappresentano la voce più scontata, +0,7 punti su gennaio 2024, -0,2 punti su luglio 2023. La diminuzione minore del prezzo, come sempre, spetta agli accessori (guanti, cravatte, cinture…), con una flessione dei listini dell’8,9%, superiore però alle ultime 3 rilevazioni. Le calzature segneranno un ribasso del 18,3%, meno del 18,6% di quest’inverno e più del 17,3% della scorsa estate.
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