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È stato sottoscritto a Palazzo Margherita a L’Aquila il verbale di consegna in uso governativo del compendio immobiliare del progetto Case di Sassa, destinato alla realizzazione del Centro di Formazione territoriale dell’Aquila del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, futura scuola di riferimento per l’Italia centrale. Il progetto dispone di un finanziamento complessivo di 34 milioni di euro, di cui 19 milioni stanziati dal Cipess nella seduta di dicembre 2024. Alla firma hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario di Stato Emanuele Prisco, il sindaco Pierluigi Biondi, il capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Eros Mannino e i rappresentanti dell’Agenzia del Demanio.
Il compendio, trasferito allo Stato per un valore dichiarato superiore a 17 milioni di euro, comprende 18 edifici residenziali multipiano, un centro di aggregazione sociale e le relative pertinenze. L’area, realizzata nell’emergenza post-sisma, sarà rigenerata e trasformata in una struttura destinata alla formazione e alle attività operative dei Vigili del Fuoco, progettata secondo criteri di innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e funzionalità.
La conclusione dell’iter, avviato nel 2021, è stata possibile grazie a un percorso tecnico-amministrativo condiviso tra Comune dell’Aquila, Dipartimento dei Vigili del Fuoco e Agenzia del Demanio, che ha incluso l’approvazione della convenzione, la verifica dello stato di consistenza degli immobili, la rimozione dei vincoli legati agli impianti fotovoltaici e la rimodulazione dei rapporti contrattuali con il gestore. L’operazione rientra nel Piano Città degli immobili pubblici dell’Aquila, firmato nel 2024, e consentirà di valorizzare un’area oggi in disuso trasformandola in una struttura strategica per la sicurezza e la protezione civile del territorio.
