Valle Peligna, avviate le procedure per la crisi industriale complessa

La Regione Abruzzo sta attivando le procedure per il riconoscimento dello stato di crisi industriale complessa per la Valle Peligna. Lo ha annunciato la vicepresidente del Consiglio regionale Marianna Scoccia, spiegando che Sulmona è già inserita nel Programma di riqualificazione e rigenerazione integrata, strumento di programmazione nazionale legato alle politiche di rigenerazione urbana e transizione ecologica, finanziato con risorse statali e, in alcuni casi, con fondi Pnrr o complementari.

Secondo Scoccia, sarà completata l’istruttoria con il Ministero competente per consentire l’accesso agli strumenti straordinari a sostegno di lavoratori e imprese. La vicepresidente ha richiamato le difficoltà del territorio, segnato dalle crisi occupazionali di Marelli, Sodecia e 3G, alle quali si è aggiunta quella della Coop, con ricadute rilevanti sul tessuto sociale ed economico della Valle Peligna.

Per affrontare la situazione, Scoccia ha annunciato l’intenzione di scrivere ai sindaci della Valle Peligna e alle organizzazioni sindacali per proporre l’istituzione di un tavolo permanente di confronto, finalizzato al coordinamento delle azioni e alla definizione di una strategia condivisa. L’obiettivo indicato è costruire una visione unitaria e un modello di sviluppo in grado di attrarre investimenti e garantire prospettive di stabilità occupazionale, accompagnando il percorso di richiesta dello stato di crisi industriale complessa con il coinvolgimento delle istituzioni e delle parti sociali.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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