Case Ater Pescara, D’Alfonso sollecita la manutenzione 

 “Un intervento necessario per il recupero della civiltà e del decoro dei luoghi”. Lo ha rimarcato stamattina il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, nel corso di un sopralluogo che ha svolto nel nucleo di abitazioni dell’Ater in via Rigopiano a Pescara, durante il quale ha incontrato gli inquilini delle case popolari, garantendo nell’immediato, in attesa della delocalizzazione prevista da un piano urbanistico, del Comune di Pescara e dell’Ater, un intervento essenziale. D’Alfonso, allo scopo, ha annunciato l’introduzione di una decina di punti luce e l’installazione di 8 telecamere e ha anche chiesto, per il futuro, una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Novità migliorative per tutta la zona, quelle illustrate dal presidente, tese a debellare lo stato di disagio in cui si trovano i residenti della zona, per la quale, nella giornata di oggi, è stata messa in atto una raccolta degli ingombranti che da tempo stazionavano all’interno del quadrilatero delle case popolari di via Rigopiano. 

“Dobbiamo evitare che la città di Pescara venga sporcata – ha detto D’Alfonso – e occorre che si consideri la proprietà pubblica come se fosse proprietà privata. I cittadini dovrebbero attivarsi in questo senso ha poi sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, che ha ricordato di aver già fatto finanziare con 5 milioni di euro, da un lato, e 11 milioni di euro, da un altro, due punti della città, per interventi sulle case popolari. Un sopralluogo, quello di stamattina, preceduto da un incontro che il presidente aveva tenuto negli uffici della Regione, in viale Bovio, alle ore 9,con alcuni rappresentanti del neonato comitato civico “Una mano per via Rigopiano”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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